Le sale compressori non possono essere gestite con leggerezza o addirittura per nulla gestite , sono impianti pericolosi che possono scoppiare o incendiarsi e vanno pertanto monitorati , manutenzionati e verificate le condizioni di efficienza degli ausili di sicurezza
La sala compressori è soggetta a molte norme obbligatorie di legge , a partire dalla dichiarazione PED alla quale sono soggetti i recipienti sotto pressione che va caricata nel portale CIVA di INAIL , passando per la registrazione degli essiccatori nell’apposito registro nazionale gas refrigeranti FGAS (ex ISPRA) , alla denuncia degli scarichi in fognatura e arrivando infine alla legge generale sulla sicurezza 81/08 che in breve richiede e nello specifico richiede :
- manutenzionare gli impianti ogni volta lo richieda il libretto uso e manutenzione
- controllo , collaudo e/o sostituzione degli ausili di sicurezza (valvole di sicurezza) ogni tre anni – richiamo al DLGS 329 /04
- controllo , collaudo e/o sostituzione dei serbatoio ogni dieci anni – richiamo al DLGS 329 /04
Affidarsi ad una azienda esterna , per questo tipo di interventi , non è obbligatorio ma è vivamente consigliato , se non altro per il motivo che chiunque lo richieda , avrete la possibilità di dimostrare “carte alla mano” che tutto quanto in vostro potere per tutelare la sicurezza è stato fatto e vi siete affidati a specialisti del settore ; affidarsi a manutentori interni , con registri spesso poco accurati , potrebbe non avere la stessa valenza davanti a colui il quale deve giudicare civilmente o penalmente la correttezza dei processi .
Attenzione a chi affidate i lavori , oggi vanno molto di moda aziende che danno un servizio a tutto tondo e prendono il pacchetto completo delle manutenzioni : per fare un bel lavoro a loro volta dovono sub-appaltare ad aziende specializzate del settore , con provata esperienza . Usare manutentori generici per manutenzionare compressori , essiccatori ed elementi in pressione , può essere molto pericoloso per la loro sicurezza .
Se avete desiderio di inoltrarvi maggiormente in quel che dice il Dlg 81/08 , in materia di manutenzione impianti , troviamo le risposte nell’art 15 Tit 1
Per garantire la permanenza dei requisiti di sicurezza è richiesto al datore di lavoro di tenere sotto osservazione le attrezzature mediante una azione così articolata :
– controllo iniziale , controllo che l’esecuzione della manutenzione sia conforme ai manuali uso e manutenzione ed in generale alle indicazioni del fornitore , controllo della corretta installazione , controllo dopo ogni montaggio.
Nello specifico vogliate visionare :
articolo 15 punto z : regolare manutenzione ambiente ed attrezzature
articolo 71 punto 4.2 : idonea manutenzione al fine di garantire nel tempo la permanenza dei requisisti di sicurezza
articolo 71 punto 8b : interventi e controlli periodici
articolo 71 punto 8c : soggetti preposti al controllo
articolo 71 punto 9 : i risultati dei controlli devono essere documentate
articolo 71 punto 11 . verifiche periodiche
L’informazione completa ed aggiornata è scaricabile dal sito INAIL , potete trovare tutte le indicazioni e le leggi in materia di sicurezza : http://www.inail.it/Portale/appmanager/portale/desktop?_nfpb=true&_pageLabel=PAGE_SICUREZZA&nextPage=Verifica_impianti_e_attrezzature/index.jsp
“L’apparato sanzionatorio originalmente previsto dal Dlgs 81/08 è stato modificato in modo sostanziale dal Dlgs 106/09 , le violazioni sono di carattere penale (arresto e ammenda)”
La sottoscrizione di un contratto di manutenzione , tutela e da garanzie in questo senso